Uniti per le piccole e medie imprese

Print Friendly, PDF & Email

UNITI PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Accordo siglato tra pmi italia ed Enm

Roma - promuovere l’educazione finanziaria, la cultura d’impresa e l’inclusione sociale e finanziaria dei soggetti più vulnerabili della società. e’ questo uno degli elementi cardine del protocollo d’ intesa sottoscritto a roma, tra la Confederazione pMi itaLia, presieduta dal dottor tommaso Cerciello, e l’enM, ente nazionale per il Microcredito, presieduto dal dottor Mario Baccini. La firma del documento si è avuta lo scorso gennaio a roma, presso la sede dell’enM. il protocollo d’intesa svilupperà una serie di azioni concrete a sostegno delle neo imprese, in particolare quelle costituite da giovani imprenditori con età compresa tra i 18 e i 29 anni, attraverso la messa a disposizione della misura Garanzia Giovani. inoltre, si promuoverà il microcredito sociale a sostegno di persone fisiche e famiglie in condizione di particolare vulnerabilità, ma anche attività di studio, ricerca, sviluppo della cultura imprenditoriale, dei principi solidali e dell’etica del profitto.

Antonio D’Ascoli

Giornalista

“Si tratta di un protocollo di grande valenza che sviluppa strumenti concreti per il sostegno delle imprese – afferma Tommaso Cerciello - la nostra è l’unica organizzazione datoriale ad aver sottoscritto un accordo di questo tipo che svilupperà in un aiuto concreto per chi, soprattutto i giovani dai 18 ai 29 anni, vorrà intraprendere un’attività imprenditoriale.

Sebbene si tratti di cifre non rilevanti, lo strumento è di estrema utilità, anche in considerazione di questa fase economica di grande sofferenza, dove l’accesso al credito, talvolta, è addirittura una chimera. L’accordo – prosegue Cerciello- prevede che la nostra Confederazione possa istituire, in via sperimentale, uno sportello, presso la sede nazionale, per poi nel tempo estendere l’esperienza”.

L’ENM sviluppa azioni di Capacity building sugli strumenti microfinanziari a valere sui fondi SIE 2014-2020. Le azioni hanno l’obiettivo di fornire alle Amministrazioni pubbliche e agli stakeholders gli strumenti idonei a rafforzare la propria capacità di governare i processi di programmazione per la costruzione, l’avvio e l’attuazione degli strumenti finanziari di microcredito e microfinanza, cofinanziati dai fondi strutturali nel ciclo di programmazione 2014-2020.

Inoltre ha predisposto un ventaglio di tools microfinanza al fine di potenziare gli strumenti operativi a disposizione degli amministratori pubblici, rafforzando nel contempo anche le competenze e conoscenze degli stakeholders sui nuovi strumenti di ingegneria finanziaria.

L’ENM ha ingegnerizzato per primo in Europa nuovi modelli microfinanziari. In particolare, il microleasing, quale strumento che può consentire anche ai più piccoli imprenditori di relaizzare investimenti senza la necessità di disporre di un capitale proprio o di un capitale di credito. La microassicurazione, che può comportare una diminuzione del rischio di default del prestito concesso e una copertura contro i principali rischi, derivanti dall’attività microimprenditoriale. L’housing microfinance, che consiste nella concessione di piccoli prestiti a soggetti in stato di difficoltà, al fine di apportare miglioramenti alle proprie abitazioni (piccole ristrutturazioni, messa a norma degli impianti, miglioramento dell’efficienza energetica, adeguamento ambientale) o di provvedere al pagamento di un numero limitato di rate di un mutuo o di canoni d’affitto per prevenire il rischio di sfratto. Altri strumenti di ingegneria finanziaria market oriented (cartolarizzazione, tranched cover, finanza strutturata) possono costituire un’efficace alternativa alle tradizionali forme di sovvenzione. L’ENM ha fatto assistenza tecnica e attività di capacity building ad oltre 170 Centri pubblici per l’impiego operativi nelle regioni italiane, creando sinergie tra le Camere di commercio, i comuni e le province, al fine di indirizzare la domanda di lavoro verso l’offerta di credito per l’impresa.

La formalizzazione di un protocollo d’intesa con la Confederazione PMI ITALIA rappresenta, in tal senso, un felice “connubio” nell’ottica di concreto rafforzamento della tutela e dello sviluppo dei diritti della persona, attraverso il sostegno del lavoro e dell’autoimprenditorialità.

Valori che sono tutti costituzionalmente garantiti. In particolare la Confederazione PMI ITALIA è una Confederazione Nazionale Datoriale che raggruppa 30 Associazioni di Categoria tra Imprenditoriali e Professionali ed è firmataria diretta di 62 CCNL (contratti collettivi nazionali di lavoro) regolarmente depositati presso il CNEL ed il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

La Confederazione fornisce servizi sindacali, assistenziali, previdenziali e formativi, alle aziende, professionisti e lavoratori autonomi iscritti, oltre che ulteriori servizi come il CRAL Aziendale – CAF – Patronato, ai loro dipendenti. Un’ampia offerta di prestazioni che è finalizzata al miglioramento delle tecniche di gestione aziendali, favorendo la contrattazione sindacale di Secondo livello.

È altresì, fortemente impegnata a promuovere e sviluppare il tessuto produttivo locale, Provinciale, Regionale e Nazionale e la cooperazione territoriale tra i soggetti pubblici e privati, ed assiste in Italia ed all’estero le aziende interessate all’internazionalizzazione, al fine di concorrere alla realizzazione di un processo di sviluppo condiviso, svolgendo un ruolo di aggregazione per le Imprese e Professionisti, operanti sul territorio Nazionale ed Estero.

Si occupa dello sviluppo Economico-Industriale delle Piccole e Medie Imprese e favorisce un più agevole accesso al credito avendo stipulato vantaggiose convenzioni con Consorzi Confidi tra cui “Fidi Lucania” e “CoFidi Progetto Italia”, con la “ anca Popolare del Mediterraneo”, nonché primari Gruppi Bancari Nazionali tra cui “IFIS Bank” per il Factoring ed Anticipazione su Contratti di Appalto, Leasing e Finanziamenti. Inoltre è sede per l’istruzione di pratiche di Artigiancassa BNL Paribas, con vari point sul territorio nazionale. Si occupa di consulenza e assistenza per pratiche di Finanza agevolata, di Start-Up e “Resto al Sud”.

Agevola le Aziende che vogliono aprirsi ai mercati esteri, attraverso l’Accordo stipulato con la Banca SIMEST S.p.A. (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), dando loro assistenza in loco attraverso le proprie Sedi estere, le Ambasciate, le Camere di Commercio Estere Bilaterali, aderenti alla Confederazione e locali istituzioni, anche con l’ausilio di omologhe locali organizzazioni datoriali, con le quali ha stipulato Protocolli d’Intesa. Promuove e coordina iniziative dirette ad ottenere la riduzione dei costi di gestione delle imprese ed il miglioramento dei beni e servizi, favorendo la costituzione di Consorzi, Società Temporanee di Impresa, Reti di Impresa, Servizi comuni, finalizzati alla maggiore efficienza e qualità.

Per il futuro, nonostante le difficoltà congiunturali, il presidente Confederale Tommaso Cerciello è ottimista.

“La nostra è una realtà in costante crescita. Mi piace ricordare – continua Cerciello – come l’associazione “PMI ITALIA International”, con l’Assemblea Congressuale del 8 Agosto 2016, per volontà dei soci aderenti, si è trasformata in Confederazione, eliminando la parola International, assumendo in questo modo l’attuale denominazione di Confederazione PMI ITALIA. All’epoca aveva – prosegue ancora Cerciello – poche centinaia di aziende e professionisti iscritti, ma nel biennio 2017/2018, sotto la mia guida non più politica, ma pratica ed esecutiva, ha associato oltre 100.000 aziende e professionisti.

Tra gli anni 2016 e 2017 ha aderito, come parte Datoriale, all’Ente Bilaterale “ENBIC” del Sindacato CISAL ed all’Ente Bilaterale Confederale “EBI ITALIA” del Sindacato FISMIC/Confsal e nell’anno 2017 ha costituito il proprio Ente Bilaterale Nazionale Confederale “EN.BI.FO.SI.” di cui lo stesso Cerciello è presidente.

All’interno dell’Ente Bilaterale “EN.BI.FO.SI.” ha costituito un Fondo per fornire ai dipendenti delle aziende associate e aderenti ai propri CCNL, servizi di Sanità Integrativa ed è ora in procinto di costituire un altro Fondo per erogare anche la “Previdenza Complementare”.

Nell’ultimo biennio ha sottoscritto ancora numerosi Protocolli d’Intesa con Enti e Convenzioni con importanti aziende e studi Professionali, utili per abbassare il costo aziendale. Nel 2018 ha rilevato per gli associati il 49 % delle azioni della società “OMNIA Luce e Gas” Srl (Gestore Nazionale abilitata all’erogazione dell’Energia Elettrica e del Gas Naturale).

È stato di recente sottoscritta con “ANMIL”, Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi sul Lavoro, un’apposita convenzione per istituire presso le sedi della Confederazione PMI ITALIA il CAF ed il Patronato con sigla: PMI ITALIA/ANMIL

Una specifica commissione nazionale della Confederazione è al lavoro, da oltre un anno, per approntare unitamente ad altre sigle sindacali nuovi CCNL per nuove categorie di imprenditori e lavoratori.

Print Friendly, PDF & Email