LE ATTIVITÀ DEGLI SPORTELI UNICI SUL TERRITORIO NAZIONALE

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LE ATTIVITÀ DEGLI SPORTELI UNICI SUL TERRITORIO NAZIONALE

< >ROBERTO MARTA

< >Responsabile area sportelli e territorio ENM

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Gli Sportelli Unici ENM, attivi presso le Pubbliche Amministrazioni e gestiti direttamente dall’Ente Nazionale per il Microcredito, si configurano oggi come veri e propri punti di riferimento informativi specializzati nell’accompagnamento all’accesso agli strumenti per l’autoimpiego, l’autoimprenditorialità ed il microcredito, a valere sia su misure nazionali che su misure locali.

Il progetto “Microcredito e Servizi per il Lavoro“ del 2012 diede il via alla loro creazione con il coinvolgimento esclusivo delle regioni del Sud (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) poi nel 2014 con il progetto “Microwork: fare rete per il microcredito e l’occupazione” si ampliò la rete con l’apertura di un numero consistente di sportelli nelle regioni del centro-nord. Una rete di Sportelli che si estendeva così su tutto il territorio italiano, potenziata da una piattaforma digitale di supporto ai servizi di consulenza degli operatori di sportello.

Dal mese di dicembre 2016 la rete degli Sportelli si è messa al servizio del “Progetto SELFIEmployment: strumenti di supporto per il potenziamento degli accessi” per garantire un supporto operativo dedicato ai giovani NEET della Garanzia Giovani che intendono presentare le loro richieste di finanziamento attraverso il portale Invitalia. Alla fine del 2018 l’Ente Nazionale per il Microcredito, valutando il successo delle iniziative predette, anche dopo la conclusione delle azioni di sistema messe in atto in sinergia con il Ministero del Lavoro, costatando la grande quantità di adesioni che continuavano a pervenire per l’apertura di nuovi sportelli, decise di assicurare la continuità operativa degli sportelli tramite una gestione diretta degli stessi: nasce ufficialmente la nuova Area Sportelli e Territorio ENM.

Oggi si contano 163 Sportelli della “Retemicrocredito” presso Comuni, Centri per l’impiego, Comunità montane, Università e Camere di Commercio dislocati sull’intero territorio nazionale. Una rete di servizi informativi, di orientamento e di accompagnamento sullo strumento del “microcredito” di impresa e sugli incentivi per l’autoimpiego che oggi più che mai mette a segno risultati decisivi, aprendo interessanti prospettive sui nuovi programmi inclusivi di microcredito e autoimpiego ideati per sostenere un’economia sociale di mercato.

Sono 245 gli operatori di sportello attualmente impegnati nelle relative attività di gestione e divulgazione.

L’anno 2019, per l’Area Sportelli e Territorio ENM, rappresenta l’inizio di un percorso di rinnovamento e definizione delle prassi procedurali e della struttura interna, il cui preludio è individuabile nella ratifica, da parte del Segretariato Generale ENM, della Nuova Programmazione Sportelli 2018-2019, avvenuta alla fine del 2018. L’obiettivo principale è quello di ridisegnare la Rete Microcredito in un’ottica di efficienza ed efficacia delle azioni organizzative nell’ambito di un sistema di metodologie analitiche costanti.

A tal proposito, dal mese di aprile 2019 ad oggi, sono state avviate una serie di attività di contatto, monitoraggio, verifica, ispezione, comunicazione, nei confronti degli addetti agli Sportelli Unici ENM.

CONTATTO CON GLI SPORTELLI - Dal 22 maggio 2019 all’11 luglio 2019

Un quotidiano contatto con gli sportelli per un periodo di circa due mesi ha permesso di recuperare, attraverso sollecito telefonico e\o telematico, il questionario di monitoraggio che l’Ente, in data 05/04/2019, ha inviato tramite la sua mail dedicata all’area ai diversi contatti mail forniti da operatori e responsabili.

Il questionario di monitoraggio consta di una prima parte riguardante l’anagrafica, i giorni e le fasce orarie di apertura al pubblico; una seconda parte riguardante le considerazioni personali circa il buon funzionamento dello sportello ed infine uno spazio apposito per segnalare eventuali aspetti problematici legati all’operatività di questi ultimi. Tale doveva essere compilato ed inviato tramite mail all’indirizzo di cui sopra.

Di fondamentale aiuto è stato il database, nostra fonte di dati, precedentemente redatto all’interno dell’Area Sportelli e Territorio ENM, il quale forniva informazioni circa:

• Denominazione e sede dello sportello;

• Nominativi di operatori e responsabili della rete microcredito;

• Contatti telefonici e di posta elettronica degli operatori e responsabili;

• Indirizzo fisico dello sportello;

• Orari di apertura al pubblico;

Note
relative a contatti avvenuti precedentemente con lo specifico sportello.

Grazie ai risultati ottenuti dall’analisi dei questionari pervenuti è stato possibile rilevare le caratteristiche salienti delle recenti attività svolte dagli Sportelli Unici ENM: il punto di forza risulta essere quello di “fornire informazioni di carattere generale”, mentre le difficoltà maggiori vengono registrate nella fase in cui l’operatore deve “individuare, intercettare ed assistere gli utenti interessati all’avvio di impresa e/o al microcredito, identificando lo strumento finanziario più adeguato”. Dalle risposte degli operatori, emerge inoltre l’importanza della collaborazione con gli Agenti territoriali e di quella auspicabile con gli altri operatori degli Sportelli della Rete Microcredito.

Per quanto riguarda le esigenze espresse dagli utenti degli Sportelli in merito all’avvio di nuove attività la maggior parte dei questionari riporta servizi di consulenza orientativa generale alla creazione d’impresa, di assistenza per adempimenti legali e amministrativi alla creazione d’impresa, di assistenza per la definizione dell’idea di business, di assistenza per la ricerca di finanziamenti, incentivi e microcredito, di assistenza per la redazione di business plan. Pochi utenti indicano anche altri servizi.

Il processo ha permesso, in sostanza, di carpire un feedback di primaria importanza sull’operatività dell’Ente, il quale rappresenta il punto di partenza per uno spunto di riflessione sul presente e il futuro del rapporto con i presidi territoriali. Una comunicazione fluida e diretta, insieme ad una pronta assistenza per la risoluzione delle problematiche, risultano essere il collante imprescindibile di un modello organizzativo vincente.

La copertura di tutti gli sportelli sul territorio nazionale attraverso contatti telefonici e\o telematici, ha portato alla ricezione, fino all’ 11/07/2019 (data dell’ultima ricognizione), di 100 questionari su 163, un numero sicuramente esaustivo ed un campione statistico valido.

RICERCA PROGETTI REGIONALI DA INSERIRE SULLA PIATTAFORMA RETEMICROCREDITO

L ’idea dello sportello unico ENM come centro gravitazionale dell’operatività dell’Ente, ha portato a delle riflessioni circa la divulgazione e la sponsorizzazione, da parte degli operatori, non solo di progetti legati al microcredito ma anche di tutta una serie di opportunità di autoimpiego e autoimprenditorialità di carattere regionale. Nel dettaglio, sono stati setacciati tutti i bandi\avvisi rientranti nel POR (piano operativo regionale, ndr) a valere sui seguenti fondi europei:

• FESR – “Fondo Europeo di Sviluppo Regionale”

• FSE – “Fondo Sociale Europeo”

• FEASR – “Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale”

• FEAMP – “Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca”

La ricerca ha fruttato una varietà di finanziamenti\incentivi rivolti alle imprese operanti in diversi settori. Inoltre, grazie ad uno sforzo a più ampio raggio ha inglobato un ventaglio di misure finalizzate alla lotta alla povertà e all’inclusione sociale.

Numericamente, secondo l’ultima ricognizione, 244 sono i progetti totali con scadenza oltre il 31 agosto, così suddivisi per regione (vedi tab.)

RICOGNIZIONE ISCRIZIONE

Parallelamente alle altre attività, è stato accostato un lavoro di verifica improntato secondo due direttrici. Da un lato un’analisi dei siti web (home page nel dettaglio) per constatare la presenza o meno di possibili forme di pubblicizzazione dello sportello Unico ENM ospitato dalla pubblica amministrazione in questione e procedere, se necessario, all’invio di banner opportunamente pensati dall’Ente per essere inseriti in uno spazio visibile all’interno della pagina della PA. Da qui, la richiesta di un collegamento ad una scheda interamente dedicata allo sportello, munita di tutte le informazioni necessarie affinché il cittadino possa agevolmente mettersi in contatto con gli operatori.

Di pari passo alla somministrazione dei nuovi banner e in virtù dell’aggiornamento dei nuovi atti d’impegno, è stato svolto un lavoro preparatorio e funzionale attraverso un controllo a tappeto circa l’iscrizione al registro informatico dell’ANPAL da parte degli sportelli attivi, clausola inserita peraltro nell’atto d’impegno.

L ’iscrizione attesta l’operativa della pubblica amministrazione nella veste di intermediario all’interno del mercato del lavoro, facendo da ponte tra domanda e offerta. Ai sensi del decreto legislativo 273/2003, di cui all’art 6., “ […] Università pubbliche e private, Istituti di scuola secondaria superiore, Comuni, Camere di Commercio, Associazioni dei datori di lavoro e Sindacati, Enti bilaterali e Patronati, Onlus che hanno come scopo la tutela del lavoro, l’assistenza e la promozione di attività imprenditoriali e la tutela della disabilità, Consulenti del lavoro, Gestori di siti Internet, Enpals […]” sono autorizzati a svolgere attività di intermediazione in regime particolare. La finalità della ricognizione quindi è stata quella di comunicare e assistere gli sportelli nel processo di ottemperanza legislativa.

Negli ultimi mesi, oltre alle azioni rivolte agli addetti di sportello dei presidi preesistenti, l’Area Sportelli e Territorio ha messo in atto un processo di aggiornamento organizzativo relativo alla prassi procedurale di apertura di uno Sportello Unico ENM presso le PA.

NUOVO ITER PROCEDURALE PER L'APERTURA DI UNO SPORTELLO UNICO ENM

L ’Apertura di uno Sportello dell’Ente Nazionale per il Microcredito presso la Pubblica Amministrazione, prevede l’attuazione di una prassi procedurale ufficiale:

• la presentazione della Manifestazione d’Interesse è l’Atto ufficiale con cui la Pubblica Amministrazione richiede l’Apertura di uno Sportello per svolgere attività di promozione e informazione sul Microcredito; va presentato in carta intestata, firmato dall’Autorità competente (Presidente, Sindaco, ecc.) e inviato all’email dell’Area Sportelli e Territorio all’Attenzione del Presidente dell’ENM che la visiona e in caso favorevole, accetta la domanda.

• l’Area Sportelli e Territorio protocolla la Manifestazione d’interesse e, se viene accettata dal Presidente, invia alla Pubblica Amministrazione il Verbale dei Requisiti minimi, il Consenso al Trattamento dei dati ex art. 13 del Regolamento (UE) 2016/679 e il Format dell’Atto d’Impegno.

• Il Verbale dei Requisiti minimi è un Verbale che verifica l’idoneità necessaria per l’Apertura dello Sportello. La raccolta dei dati preventiva è fondamentale anche per definire i Responsabili e gli Operatori designati con delibera dalla Pubblica Amministrazione per svolgere la funzione informativa nello Sportello.

Una volta inviato il Verbale compilato all’Area competente, viene accordato il giorno per il sopralluogo che verrà svolto dal Responsabile dell’Area Sportelli e Territorio insieme a collaboratori dell’Area dall’Ente per prendere visione dell’effettiva regolarità di quanto dichiarato.

Il sopralluogo è necessario a definire l’esito per l’Apertura o meno dello Sportello.

- L ’Atto d’Impegno è l’Atto ufficiale che sigilla l’accordo tra l’Ente Nazionale per il Microcredito e la Pubblica Amministrazione a poter pubblicizzare, previo accordi con l’Ufficio Stampa ENM, le iniziative di Microcredito attuate a livello territoriale attraverso lo Sportello designato.

La firma dell’Atto può avvenire in due modi:

• Firma digitale tra le parti a mezzo pec che non prevede l’incontro delle autorità.

• Firma in calce tra le Autorità nel corso di un evento, conferenza stampa organizzata dalla Pubblica Amministrazione, previo accordi con l’Ufficio Stampa ENM.

• Al momento dell’Inaugurazione verrà consegnata una Targa Istituzionale che deve essere affissa all’ingresso dell’Ufficio designato come Sportello in modo da poter essere visibile agli utenti richiedenti.

• In seguito all’Inaugurazione e alla firma dell’Atto vengono generate le credenziali di accesso alla Piattaforma dell’Ente necessarie all’Operatore di Sportello per essere costantemente aggiornato sulle attività e le iniziative promosse dall’Ente e di tutte quelle attive all’interno della propria regione.

L’ Area Sportelli e Territorio si avvale inoltre della collaborazione di figure professionali, gli Agenti territoriali, dislocati in tutte le regioni che all’occorrenza supportano l’Operatore dello Sportello nelle sue funzioni.

Nei prossimi mesi, in base alle programmazioni periodiche, verranno Inaugurati 5 nuovi Sportelli ed effettuati 8 Sopralluoghi dei Requisiti Minimi nelle seguenti Regioni: Lazio, Lombardia, Emilia Romagna e Puglia.

In relazione al forecast 2019, ad oggi si prevede l’apertura di oltre 30 nuovi Sportelli per fine anno.

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