Yes i start up calabria, evoluzione Di un progetto a supporto Dei neet
di MARIA GRAZIA MORABITO E ANTONIO RISPOLI Responsabili organizzativi Yes I Start Up Calabria e coordinatori dei soggetti attuatori.
Avviare percorsi formativi sull’intero territorio calabrese per supportare i giovani neet registrati al Programma Garanzia Giovani (target 15-29 anni) è quanto si prefigge l’iniziativa Yes I start up Calabria nata nell’ottobre del 2018 da un accordo istituzionale tra il Dipartimento Lavoro, formazione e politiche sociali della Regione Calabria e l’Ente Nazionale per il Microcredito. Il programma si rivolge, con un approccio innovativo e concreto, agli under 29 che non studiano, non sono impegnati in attività di formazione e non lavorano ma che intendono strutturare la propria idea di impresa formalizzandola in un business plan, soprattutto al fine della successiva presentazione della domanda di finanziamento sul portale Invitalia, per l’accesso al Fondo Selfiemployment (Misura 7.2 del PON Iniziativa Occupazione Giovani) che mette a disposizione un prestito senza interessi e senza necessità di garanzie reali e/o personali per importi da 5 a 50mila euro. Yes I start up Calabria rappresenta la proiezione su scala regionale del progetto realizzato in Italia dall’Ente Nazionale per il Microcredito in accordo con Anpal, l’Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro. Obiettivo? Supportare, anche con il sostegno istituzionale della Regione Calabria, azioni e interventi in favore dei giovani neet. Due le principali direttrici su cui si sviluppano i punti di forza del progetto: la rete partenariale pubblico/privata costituita dall’Ente Nazionale per il Microcredito attraverso una selezione pubblica e l’attività di monitoraggio del gruppo di lavoro degli esperti dello stesso Ente promotore. In particolare, l’avviso pubblico favorisce un processo di selezione di realtà qualificate che hanno sede in Calabria, soggetti attuatori, quali enti pubblici, entità private e associazioni, che per statuto possono svolgere attività di formazione e di consulenza alle imprese. In altri termini, soggetti adeguatamente strutturati per l’organizzazione dei percorsi formativi richiesti dall’Ente Nazionale per il Microcredito che fornisce anche il modello gestionale (materiale didattico e modelli amministrativi etc.). Il progetto Yes I start up Calabria si articola in due fasi prioritarie. La prima, nello specifico, si sostanzia in un percorso formativo di base della durata di 60 ore (aule mediamente di 8 alunni. Minimo 3 massimo 12); la seconda, inoltre, prevede un percorso di accompagnamento e di assistenza tecnico-specialistica della durata di 20 ore (personalizzata o piccoli gruppi sino ad un massimo di 3). Per un monte complessivo pari a 80 ore da erogare in un periodo massimo di 45 giorni dall’avvio della prima giornata di aula.innoVAZione. FormAZione A DiStAnZA Per PArteCiPAre Al Progetto in temPi Di CoViD-19 Le restrizioni imposte dall’emergenza pandemica hanno condizionato anche le modalità attuative del progetto. In questa direzione, l’Ente Nazionale per il Microcredito ha ideato alcune soluzioni innovative capaci, da un lato, di consentire ai giovani neet di frequentare il percorso formativo e, dall’altro, di garantire ai soggetti attuatori l’erogazione dei moduli. Nello specifico, già a partire da marzo del 2020, è stata progettata una piattaforma per la formazione a distanza, successivamente implementata dal gruppo di lavoro operativo in Calabria, in modo da integrare, oltre ai servizi di base necessari alla partecipazione ai corsi, anche le attività inerenti agli aspetti gestionali del progetto. Al fine di rendere più performante la piattaforma, la sua strutturazione è stata incentrata su due sezioni principali. La prima, più gestionale e di monitoraggio, include, in particolare, la possibilità per i soggetti attuatori di registrare data di avvio, durata del corso, profilazione del corpo docente, iscrizioni ai corsi attraverso un modulo informatico per la registrazione dei dati anagrafici dei singoli neet, dei dati del corpo docente; e, ancora, i soggetti attuatori possono monitorare l’avanzamento in tempo reale delle attività formative e di accompagnamento, attraverso un registro presenze informatizzato da aggiornare quotidianamente e accedere alla modulistica prevista per la gestione del corso: materiale didattico, registro presenze cartaceo, documento di assessment di fine corso, modelli di business plan, etc. Nella seconda sezione, la piattaforma consente l’organizzazione di aspetti gestionali maggiormente funzionali all’attività di reportistica, rendicontazione e controllo interno dell’operato dei soggetti attuatori. In particolare, il gruppo direzionale dell’Ente Nazionale per il Microcredito attiva strumenti di verifica delle iscrizioni ai corsi attraverso il modulo informatico per la registrazione dei dati anagrafici dei singoli neet; monitora l’avanzamento puntuale dei singoli corsi di formazione e percorsi di accompagnamento; gestisce l’avanzamento delle attività del singolo corso ai fini del monitoraggio e della rendicontazione periodica; acquisisce, infine, copia dei registri delle presenze firmati dai giovani neet che partecipano ai corsi e dai docenti, la relazione di assessment, i business plan elaborati a fine corso, etc. Storie Di SUCCeSSo PoSt CoViD1 Ben 62 soggetti attuatori selezionati nella rete pubblico/privata, quasi 200 aule/sedi formative messe a disposizione, 186 docenti formati con l’azione webinar sincrona. E, ancora, circa 890 i giovani neet che hanno avviato o concluso i percorsi di formazione e accompagnamento, 478 imprese, infine, finanziate con l’accesso al fondo Selfiemployment e Resto al Sud (fonte Invitalia). Sono questi, ad oggi, i risultati raggiunti dal progetto Yes I start up Calabria sull’intero territorio regionale. Dai risultati, emerge che sono molti i neet che hanno continuato a guardare con ottimismo al proprio futuro realizzando la loro idea di impresa. E così, ciascun giovane può raccontare la sua storia, la sua esperienza, le sue aspettative, i suoi progetti. C’è chi, come Jessica De Vito, titolare del caseificio “Mozzarellona” a Lamezia Terme, ha scelto di frequentare il percorsoformativo di Yes I Start Up Calabria pensando di rafforzare l’impresa di famiglia. “Ho avuto l’idea di aprire questa attività - racconta la giovane imprenditrice calabrese - perché la famiglia di mio marito è nel settore da generazioni, così ho deciso di portare avanti la tradizione, soprattutto per creare un futuro per la mia famiglia. Ho deciso di intraprendere questa avventura ma inizialmente non avevo fiducia nello Stato. Invece ogni tanto lo Stato c’è e funziona. Durante il corso ho trovato una “famiglia”, grazie a loro ho superato molti ostacoli. Anche con l’emergenza Covid ho pensato di non farcela, ma non abbiamo mollato. I tutor ci hanno supportato, in più sono state sospese le prime rate da pagare e questo è stato un grande aiuto”. Altri testimonial under 29 hanno “sfruttato” le opportunità del progetto per dare sfogo alla loro creatività imprenditoriale, realizzando una business idea distante dalle logiche meramente commerciali. “Ci sono stati tanti cambiamenti: appena ho aperto il mio negozio avevo deciso che mi sarei orientato verso un settore di nicchia, producendo occhiali artigianali, disegnati e creati a mano da me, abbandonando un po’ i brand più commerciali”, racconta Gianluca, titolare dell’ottica Geraci in Via Demetrio Tripepi, a Reggio Calabria, parlando di come la sua attività si sia evoluta nell’ultimo anno. “È stato un rischio, il design rappresenta ancora un segmento di mercato ristretto qui in Calabra, però i risultati ci sono stati e gli stessi clienti mostrano sempre più l’esigenza di acquistare un qualcosa di unico e particolare. Selfiemployment - rincara la dose il giovane Gianluca - è un progetto che consiglio a tutti, è un incentivo fondamentale per i giovani, io non avrei mai aperto il mio negozio senza questa possibilità”. E c’è, infine, anche chi come Martina Giorgini che ha avviato il suo centro estetico a Siderno, plaude ai finanziamenti ottenuti grazie al progetto Selfiemployment, guardando al suo futuro con ostinato e costruttivo ottimismo. “È un sogno che si realizza, mi piace tutto del mio lavoro, dalla mattina quando apro la porta e vedo il mio centro, alla sera quando metto tutto in ordine, spengo le luci e penso al mio domani. Oggi il mio centro è molto ridotto come dimensioni, c’è un ingresso con una piccola sala d’attesa, una reception e un angolo per l’esposizione dei prodotti, poi dietro ho una cabina dove faccio trattamenti viso e corpo e un piccolo spazio per la manicure”, illustra con orgoglio Martina, spiegando di aver scelto un luogo di dimensioni contenute per cominciare, ma di non escludere di ingrandirsi in futuro. “Ora sono sola, ma vorrei aggiungere delle cabine e assumere dipendenti specializzate nei singoli trattamenti”. il moDello Yes i start up calabria e i nuovi target Il modello Yes I Start Up è applicabile a tutte le iniziative che necessitano di una fase di formazione e di accompagnamento all’autoimprenditorialità. Infatti, dal 2021 l’iniziativa, su scala nazionale, è a disposizione, oltre che per i giovani neet anche per donne inattive e disoccupati di lunga durata, attraverso il finanziamento del PON Sistemi di politiche attive per l’occupazione. Spostando l’attenzione a livello territoriale, la Regione Calabria intende estendere il modello organizzativo e gestionale del progetto Yes I Start Up Calabria a nuovi target. In particolare, l’Ente Regione intende favorire una platea più ampia di potenziali beneficiari, comprendenti anche i giovani professionisti di età inferiore ai 35 anni, iscritti ai Centri per l’impiego, che si trovano nella condizione di disoccupazione (art. 4, comma 15- quater del d.l. n. 4/2019) e agli under 35 anni, iscritti oltre che Centri per l’impiego anche al programma Garanzia Giovani (Asse 1bis). Il progetto, anche per questi target, ha come obiettivo quello di promuovere e sostenere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità dei giovani non neet e giovani professionisti under 35 attraverso un’attività formativa, e di accompagnamento. L’azione formativa, in particolare, deve consentire al giovane “non neet” o professionista di acquisire le conoscenze di base per la creazione e la gestione di un’attività imprenditoriale ed in particolare per la corretta redazione del business plan finalizzata al successivo accesso alla misura 7.2 del PON Iniziativa Occupazione Giovani o misure analoghe. Anche in questo ambito, l’iniziativa, prevede il coinvolgimento delle rete dei soggetti pubblici e privati che saranno selezionati attraverso l’avviso gestito dall’Ente Nazionale per il Microcredito e che organizzeranno i percorsi formativi secondo gli standard previsti dal progetto. Infine, considerato il successo del progetto Yes I Start Up Calabria, la Regione Calabria si sta adoperando per avviare, probabilmente a breve, anche il coinvolgimento del target over 30 anni con l’istituzione di un apposito fondo rotativo regionale per finanziare anche l’avvio di impresa. 1 Yes I start up. Le testimonianze di chi ce l’ha fatta, Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro.