Un Bar Per Sellano, Luce E Futuro Della Mia Famiglia - Il Racconto Di Maura Giuliani, Beneficiaria Enm

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Dar vita a qualcosa di nuovo. Quasi sempre i beneficiari degli strumenti dell’Ente Nazionale per il Microcredito approcciano il mondo della microfinanza con questo intento. A volte, però, capita anche che chi si rivolge all’Ente non voglia partire da zero, ma ridare lustro ad attività apparentemente senza prospettive. Come nel caso di Maura Giuliani audace e tenace imprenditrice umbra. “Sono titolare di un bar, lo Stella Cafè, in Valnerina, a Sellano, provincia di Perugia. A giugno del 2018 ho deciso di riaprire quest’attività, ferma dal terremoto del 2016”. Maura ci racconta la sua attività: “Nel corso della mattinata ci occupiamo del servizio di caffetteria, in serata ci trasformiamo in locale all’avanguardia dove godersi un’apericena in questa location che io adoro”. Sfogliando l’album dei ricordi, Maura racconta come ha saputo delle possibilità offerte dall’ENM: “All’epoca, era febbraio, vidi uno spot dell’Ente, in una TV locale, che pubblicizzava l’apertura di uno sportello nella provincia umbra e ho deciso di telefonare per verificare la fattibilità dell’operazione, mi hanno dato subito un appuntamento e in tempi brevi sono riuscita a realizzare il mio progetto. Ho avuto un’accoglienza meravigliosa, sono stata ben assistita e consigliata, ringrazio la dottoressa Margiotta, che mi ha fornito un grosso supporto nel completare le operazioni e nello sviluppo dell’attività e ringrazio anche il tutor Paolo Chifari, tutt’ora disponibile per qualsiasi dubbio. Insomma, non posso che spendermi in elogi per tutto lo staff dell’Ente, senza il quale, probabilmente, non avrei potuto realizzare il mio sogno”. Maura ci spiega perché ha scelto di investire proprio in un bar. “Ho voluto investire in questo settore perché avevo già avuto esperienze lavorative come barista e mi sentivo portata, inoltre venivo da un periodo economicamente difficile e poter contare su quest’attività potenzialmente remunerativa mi ha convinto a fare questa scelta”. Il progetto della Giuliani, comunque, non è totalmente personale e privato: “La finalità, comunque, non è esclusivamente economica - ci rivela - dal momento che sono nata e cresciuta qui. Credo fermamente che la riapertura di un locale importante come il mio, nel cuore del centro storico cittadino, possa contribuire nel suo piccolo, a restituire centralità a quella che è una piccola, ma a mio avviso meravigliosa, realtà di provincia”. Consiglierebbe a qualcuno di rivolgersi all’ENM? “Ho già consigliato ad altre persone lo strumento del Microcredito, che è stata una spinta fondamentale per avviare un’impresa, piccola sì, ma che mi ha concesso di lavorare, vivere e pagare gli studi ai miei figli e nei momenti di maggior lavoro, impiegare anche personale esterno”. In futuro la stessa proprietaria non esclude di accedere, ancora una volta, agli strumenti della microfinanza targati ENM. “Ho in mente la possibilità di espandermi e non escludo che ciò possa avvenire grazie a una collaborazione con l’Ente Nazionale per il Microcredito. Magari si potrebbe implementare l’aspetto gastronomico, chissà; anche se, al momento, le difficoltà causate dal coronavirus obbligano a essere cauti. Purtroppo il covid ci ha tolto tanto, troppo; abbiamo dovuto chiudere a marzo e aprile, e a maggio, con tutte le restrizioni, abbiamo avuto un logico calo di entrate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”. Maura però ci saluta con la sua visione positiva. “Sono felice, ho clienti affezionati e sono fiera di dare un contributo sociale oltre che economico a una terra ferita dal terremoto del 2016 e che sta, pur con fatica, provando a ricostruirsi anche una rispettabilità turistica”.

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