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Attività, bilanci e prospettive di Yes I Start Up Calabria, l’innovativo strumento dell’Ente e Regione Calabria che promuove le attività di impresa
Un accompagnamento gratuito a chi desideri fare attività di impresa. È l’opportunità offerta da Ente Nazionale per il Microcredito e Regione Calabria, attraverso Yes I Start Up Calabria, il progetto che concede un sostegno concreto e completo a chiunque voglia avviare progetti imprenditoriali sul territorio regionale, a partire da un’idea di business e fino alla realizzazione dell’attività ed alla sua sostenibilità e solidità nel tempo. Importanti i numeri del progetto: dal 2018 ad oggi sono state erogate oltre 240.000 ore di formazione gratuite; 3455 sono stati i partecipanti ai percorsi di accompagnamento gratuito Yes I Start Up Calabria e sono state finanziate 1.040 nuove aziende sul territorio regionale. Il Progetto ha, nel corso del tempo, cercato di coinvolgere tutti i target “nessuno escluso” come più volte richiesto dalla Regione Calabria: sono così stati coinvolti “Professionisti”, “Over 35”, Neet” e “Donne” ed è stato attivato un percorso ad hoc MID, rivolto a imprese delle filiere dei turismi. Quest’ultimo percorso, in una terra a forte vocazione turistica come la Calabria, è nato con lo scopo di valorizzare il patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale del territorio regionale, promuovendo iniziative imprenditoriali che facciano risaltare i marcatori identitari distintivi. L’obiettivo è di favorire attività che coniughino imprenditoria, tradizione e identità culturale, incoraggiando così l’attrattività dei territori ed una migliore fruibilità anche da parte degli stessi abitanti.
I percorsi di accompagnamento forniscono agli aspiranti auto imprenditori una formazione adeguata: finanza aziendale, contabilità, gestione del denaro, assicurazioni, previdenza, sono solo alcuni dei temi trattati nel corso delle lezioni, che mirano a trasmettere ai partecipanti le competenze necessarie per fare impresa e a renderli più strutturati, più motivati, più consapevoli, più sicuri di sé: pronti ad avviare un progetto imprenditoriale. I partecipanti ai corsi, dopo una prima fase teorica, vengono guidati nella redazione del business plan della propria attività (elemento fondamentale per la nascita e lo sviluppo di un’impresa). Al termine dei corsi ciascuno avrà la possibilità di accedere ad un finanziamento agevolato, senza necessità di garanzie, calibrato sulle effettive necessità dell’aspirante imprenditore.
La parola chiave è proprio ‘accompagnamento’: giovani e meno giovani, uomini e donne, laureati e non, purché residenti in Calabria, vengono seguiti passo passo indirizzati verso le scelte più opportune, in base alla propria situazione. Lo strumento Yes I Start Up Calabria ha già raggiunto risultati notevoli, non solo determinando un impatto significativo sulla nascita di nuove imprese e sulla crescita dell’innovazione e della competitività, ma anche e soprattutto sullo sviluppo economico e sociale dell’intera regione.
Avviare un’attività imprenditoriale dopo aver percepito il Reddito di cittadinanza. È quanto accaduto a Roberto Martino, 40enne di Rocca di Neto, che grazie a Yes I Start Up Calabria Over 35 ha inaugurato il suo frantoio a Belvedere Spinello. Dopo anni di disoccupazione e di inattività e dopo aver ricevuto un sostegno molto discusso, che pare non abbia aumentato le opportunità occupazionali per i percettori, Roberto oggi è la prova che con forza di volontà e con la guida giusta si possono cambiare le cose. “Il settore dell’olivicoltura è molto importante dalle mie parti – racconta Roberto – Mi è sempre piaciuto occuparmi di potatura e raccolta, e Yes I Start Up Calabria mi ha dato la possibilità di reinserirmi nel mondo del lavoro e di impegnarmi anche in molitura e trasformazione delle olive, diventando imprenditore”. Oggi Roberto ha un frantoio di ultima generazione, che effettua una molitura a due fasi che, lavorando a freddo, non intacca le proprietà e la qualità dell’olio. Ha assunto dei collaboratori e ha intenzione di fare ulteriori investimenti che prevedono l’ampliamento aziendale, per aumentare il ciclo produttivo ed i livelli occupazionali del territorio.
Rimettersi in gioco in età adulta. Angela Misericordia, grazie al percorso di accompagnamento gratuito di Yes I Start Up Calabria Over 35, ha aperto a Reggio Calabria la sua merceria, con un angolo riservato a corsi di uncinetto, ferri, cucito, chiacchierino. Una passione che si portava dietro sin da bambina e che è riuscita a trasformare in realtà, quando ormai non ci sperava più. “Pensavo di essere fuori tempo – afferma Angela – Ho pianto tanto, perché per anni non sono riuscita a realizzare il mio obiettivo. Solo la misura Yes I Start Up Calabria mi ha aiutato concretamente. Oggi sono davvero orgogliosa di me stessa e grata a Yes I Start Up Calabria per la grande opportunità che mi ha riservato, formandomi come imprenditrice e rendendo il mio progetto d’impresa concreto e sostenibile”. Oltre a vendere articoli di merceria, Angela tiene corsi per le giovani donne, per tramandare le preziose attività di un tempo alle nuove generazioni.
Promuovere comportamenti consapevoli tra i cittadini e i turisti, tutelare l’ambiente e allo stesso tempo fare business. Antonio Nocita, a 31 anni e con una laurea in Psicologia del lavoro, dopo aver lavorato qualche anno tra Roma e Milano nel settore per il quale ha studiato, durante la pandemia è rientrato in Calabria con l’idea di fare imprenditoria. Ha frequentato il corso Yes I Start Up Calabria MID, con l’obiettivo di avviare un’attività green, che favorisse la raccolta selettiva ed il riciclo della plastica nella sua città che è Soverato. “Il corso è stato la base di partenza fondamentale per un giovane che intende fare impresa – spiega Antonio – Avendo una formazione del tutto diversa, ho acquisito competenze indispensabili per poter creare e gestire un’azienda. Gli esperti che mi hanno affiancato mi hanno fatto comprendere la differenza sostanziale tra le aspettative, la realtà concreta e la necessità di aggiustare il tiro se si intende dar vita ad un’impresa sostenibile e duratura”. Antonio ha installato alcuni eco compattatori per lo smaltimento della plastica: la sua idea permette ai cittadini un notevole risparmio sulla tassa sui rifiuti, rendendo il territorio più pulito e accogliente; il materiale raccolto viene recuperato, in maniera separata a seconda della tipologia e riciclato. “Mi occupo di tutti gli ambiti della mia azienda, una grande responsabilità che però mi dà tante soddisfazioni. Essere imprenditore già alla mia età mi ha dato tanti stimoli e motivazioni per realizzare nuovi modelli di business”.
Una grande rivincita grazie a Yes I Start Up Calabria. Dina Bennardo ha 32 anni ed è estetista. In passato ha avuto un centro estetico che, per vari problemi, dopo sei anni di attività, ha dovuto chiudere, dovendo per forza ricominciare a lavorare come dipendente. “Mi sono sentita persa – dice Dina – Avevo investito tutte le mie risorse ed energie in un progetto che è fallito. L’incontro con Yes I Start Up Calabria è stato provvidenziale. Se avessi saputo tante cose in precedenza, probabilmente la mia storia professionale sarebbe andata diversamente”. A gennaio 2022 ha partecipato al percorso YISUC Neet e dopo dieci mesi ha aperto “Salon estetique” a Rende, un centro moderno e competitivo, dove, insieme alla sua collaboratrice, si occupa anche di estetica avanzata. “È stato molto importante seguire il corso - afferma Dina - Mi hanno fatto comprendere come compiere le scelte adeguate, come relazionarmi con clienti e fornitori e come organizzarmi a livello economico. Ritengo che un corso del genere dovrebbe essere obbligatorio per chiunque voglia fare impresa, usciti da scuola non siamo pronti per la realtà e per fare gli imprenditori. Senza l’accompagnamento di Yes I Start Up Calabria avrei sicuramente commesso nuovamente errori del passato, e senza il finanziamento, senza garanzie non avrei avuto la possibilità economica di fare nuovamente un passo verso l’imprenditorialità”.
Una bellissima storia di inclusione e di affermazione personale, è anche quella di Marcelo Martinez, che dall’Argentina si è traferito in Calabria, per avviare la sua impresa. A 58 anni, dopo aver frequentato il corso MID di Yes I Start Calabria ha aperto la prima attività tutta sua, realizzando in un colpo solo il sogno dell’imprenditoria e quello di vivere dignitosamente in Italia. Per mille difficoltà, dopo anni da stagionale in villaggi turistici, era rientrano in Argentina, dove ha gestito una pizzeria per circa vent’anni. Da sempre il pallino suo e della sua famiglia è stato l’Italia. Sono state le sue figlie, in particolare, a spingerlo a rientrare nel BelPaese per terminare gli studi (la maggiore si sta specializzando in Chirurgia a Parma). Consigliato da amici calabresi si è iscritto al corso MID, che gli ha trasferito le nozioni indispensabili per fare business in maniera strutturata. Dopo alcuni mesi Marcelo ha ricevuto il finanziamento agevolato e oggi “Pizza bonita” è una splendida realtà nel centro di Cosenza, nella zona della movida e dei turisti. Insieme alla moglie Fabiana sforna pizze, calzoni, prepara tramezzini e sandwiches. “Ho imparato a fare la pizza oltre vent’anni fa a Soverato, dove ho vissuto appena arrivato in Italia, ma ho imparato a fare l’imprenditore grazie a Yes I Start Up Calabria. Io e la mia famiglia siamo felici e ora posso dire di aver vinto la mia scommessa italiana”.
Anche l’ultimo percorso Yes I Start Up Calabria attivato inizia a restituire i primi importanti frutti. Parliamo del corso rivolto alle donne, che ha il merito di incoraggiare tante signore e ragazze a superare timori e luoghi comuni, cimentandosi così in progetti imprenditoriali che favoriscono la loro autonomia economica e la loro realizzazione professionale e personale. Tra le imprese al femminile nate da poco, quella di Daniela Passante, avvocato di 51 anni, che fino a qualche anno fa ha esercitato la sua professione. Oggi non fa più l’avvocato, ha cambiato totalmente vita e non ha alcun rimpianto, anzi, è soddisfatta della sua attività imprenditoriale. Assecondando una sua passione aveva iniziato a dedicarsi all’accoglienza turistica, aprendo un b&b a Cosenza, nei pressi dello svincolo autostradale. Quando ha capito di essere sulla strada giusta, ha deciso di specializzarsi, di ampliare la sua attività ed il suo business. Ha seguito il corso YISUDC a fine 2023 e a otto mesi dal termine delle lezioni ha inaugurato la nuova parte della sua struttura, “Margherita 2.0”. Il percorso di accompagnamento di Yes I Start Up Donne Calabria le ha aperto nuovi orizzonti: “Mi ha fatto prendere in considerazione per la prima volta varie dinamiche che prima non valutavo affatto, dal commerciale, al marketing, alla concorrenza, ai punti di forza e di debolezza. Ho capito di dover fare autocritica e di dover migliorare tanti aspetti. I b&b oggi sono tanti – sottolinea Daniela - Molti gestori fanno tutto da remoto, spesso nemmeno accolgono gli ospiti. Io voglio essere un punto di riferimento per chi sceglie la mia struttura, gestisco tutto con grande attenzione ed in prima persona”.
Yes I Start Up Calabria ha anche il merito di sostenere talenti ed accompagnarli verso la realizzazione del proprio progetto. È il caso della giovane Sara Laboccetta, che promette una rivoluzione sia dal punto di vista nutrizionale che del gusto, attraverso l’innovazione. Sara ha 29 anni e ha studiato “panificazione moderna” presso una scuola di cucina internazionale. Ha lavorato alcuni anni come responsabile della pianificazione di una pasticceria e bakery di Milano, poi ha deciso di rientrare in Calabria per aprire un laboratorio di panificazione. Tramite passaparola ha scoperto i percorsi di accompagnamento di Yes I Start Up Calabria e si è iscritta a quello rivolto alle donne, “Il corso è stato molto utile sia per la parte economica e finanziaria, sia per approfondire il mio progetto imprenditoriale e renderlo più preciso e concreto”. Sara racconta che a lezione ha studiato la figura dell’imprenditore e i vari tipi di società, nella seconda fase ha scritto il business plan, focalizzandosi sul conto economico previsionale: “Tutte cose che nessuno ci insegna né a scuola, né all’università, se non scegliendo studi specifici”. Sara ha individuato un locale da prendere in affitto su corso Telesio, in quanto crede nella rinascita del centro storico e vorrebbe chiamare la sua attività “Criscia” che, in dialetto, significa crescere e quindi lievitare. “Lavorerò molto sul marketing e con i social media per promuovere una panificazione e altri tipi di lievitati moderni che a Cosenza non ci sono e che, a differenza del passato, permetteranno di trasformare questo mestiere in un lavoro diurno”. Utilizzerà principalmente grani antichi, per produrre anche dolci, focacce, cupcake, frese, brioches, panettoni, pizze in teglia e bagel.
Fondamentale il punto di vista dei formatori sulle misure Yes I Start Up Calabria.
“Il percorso è una misura di accompagnamento a 360 gradi per donne e uomini che partono da un’idea di impresa e necessitano di perfezionarla, implementarla e renderla realtà – afferma Fabio Signoretta, che si sofferma sugli aspetti fondamentali dello strumento - È un modello innovativo, assolutamente vincente, che tratta tutti gli step più importanti, dall’analisi di mercato, all’avvio effettivo della startup”. Il docente spiega che molto spesso c’è un forte gap tra lo sviluppo di un’idea e la sua effettiva messa in cantiere; per questo motivo Yes I Start Up Calabria analizza tutti gli aspetti intermedi e supporta il corsista ad affrontare e superare tutte le criticità che si presentano lungo il suo percorso, preparandolo anche a superare quelle del futuro. “Assistere all’apertura di un’attività è sicuramente la soddisfazione e l’emozione più grande – dice -. Rilevante l’impatto del progetto a livello economico e sociale: “Credo di poter affermare, senza possibilità di essere smentito, che Yes I Start Up Calabria sia la misura che produce più effetti concreti sul territorio, perché consente di aumentare il livello di consapevolezza imprenditoriale, di rafforzare il sistema delle competenze, di informare le cittadine e i cittadini sulle misure di agevolazione pubblica e di creare nuove e più solide realtà imprenditoriali. L’auspicio – conclude Fabio - è dunque che questa misura diventi strutturale per la nostra regione”.
Eleonora Borrello descrive l’accompagnamento Yes I Start Up Calabria con una sola parola: necessario. “Si ha un obiettivo, un’idea, ma non un piano. Tutto ciò potrebbe rimanere solo un desiderio, un’aspirazione, perché gli aspetti pratici non li considera nessuno. Sproniamo, quindi, i corsisti ad analizzare e comprendere il mercato di riferimento, perché si può avere la migliore idea del mondo, ma bisogna capire se il territorio di riferimento è pronto ad accoglierla e valutare elementi come preventivi, costi, previsione del personale”. Per aiutare i corsisti a sviluppare le competenze imprenditoriali Borrello dice di utilizzare un approccio ‘esperienziale: “È importante far toccare con mano ai corsisti ciò che ha funzionato e cosa no in imprese analoghe”, un modo per farli interessare ed incoraggiare a perfezionare la propria idea. Inoltre bisogna far capire loro quale potrebbe essere il proprio vantaggio competitivo”. Sulle difficoltà più comuni che riscontrano i corsisti all’inizio del percorso dice: “Non sono abbastanza convincenti nel vendersi e nel vendere la propria idea, quindi li spingiamo a sviluppare le proprie capacità comunicative, che per un imprenditore sono fondamentali”. Essere imprenditori, a detta della docente, significa avere motivazioni, coraggio, resilienza, capacità di problem solving e non atteggiamento da dipendente. “Lavoriamo molto anche sullo spirito di classe – aggiunge - Il problema non è di “Carlo”, ma di tutti. Si stimolano a vicenda, si creano reti che possono servire anche in futuro, si crea un legame profondo, a distanza di anni, se hanno un problema, mi chiamano”. Sono tante le soddisfazioni e gli obiettivi raggiunti con Yes I Start Up Calabria: “Prima ancora che a livello professionale, formiamo uomini e donne più consapevoli e motivati. Ci rendiamo conto di aver vinto una sfida importante quando pensiamo a corsisti senza alcun titolo di studio, che provenivano da famiglie disagiate e problematiche, che hanno inaugurato aziende solide e con tanti dipendenti. Grazie ai percorsi YISUC non nascono solo nuovi imprenditori e nuove imprese, ma si generano posti di lavoro e finalmente i calabresi ripongono fiducia nella burocrazia e nelle misure pubbliche”.
Salvatore Modafferi sottolinea che Yes I Start Up Calabria è un percorso di formazione che aiuta a mettere nero su bianco un’idea di impresa, partendo dagli elementi essenziali, fino alla definizione dettagliata attraverso il business plan. Tra i fattori primari l’acquisizione di competenze di base sulla gestione aziendale e la pianificazione strategica, con vari focus, a partire dalla consapevolezza imprenditoriale, fino all’accesso al credito ed alla finanza agevolata.“Con il supporto di esperti di settore in aula colleghiamo la teoria alla pratica – dice Salvatore – studiando casi aziendali ed effettuando simulazioni e attività collaborative, che favoriscono lo sviluppo di competenze non formali. L’assistenza personale dedicata consente di adattare il percorso alle esigenze specifiche di ciascun partecipante, lavorando su punti di forza e debolezza ed analizzando le minacce e le opportunità”. Modafferi sottolinea che gli ostacoli da far superare agli aspiranti imprenditori sono spesso la scarsa conoscenza dei requisiti burocratici e l’inesperienza nella gestione economica, finanziaria e manageriale. “Il risultato che più ci riempie di orgoglio – evidenzia - riguarda soggetti a bassa scolarizzazione, percettori di reddito di cittadinanza, donne in età avanzata che decidono di mettersi in gioco, ma anche giovanissimi che in aree interne e a rischio spopolamento hanno avviato con successo il proprio progetto imprenditoriale e a distanza di anni sono attivi sul mercato, effettuando assunzioni e nuovi investimenti”.