YES I START UP Formarsi per diventare imprenditore/imprenditrice in Toscana

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YES I START UP Formarsi per diventare imprenditore/imprenditrice in Toscana

Nicola Patrizi, Giancarlo Proietto, Lucia Cavola

Il progetto Yes I Start Up Toscana si colloca in una situazione economica e sociale europea che richiede sempre di più azioni integrate volte a recuperare i livelli occupazionali precedenti la crisi pandemica, anche attraverso lo sviluppo e il rafforzamento del tessuto imprenditoriale ed una maggiore inclusione sociale e finanziaria dei soggetti espulsi dal mercato del lavoro.

La competenza imprenditoriale, quale capacità di agire sulla base di idee e opportunità e di trasformarle in valore per gli altri, è una delle competenze chiave nell’apprendimento permanente, esplicitate nella Raccomandazione del Consiglio Europeo del 22 maggio 2018. I percorsi di formazione, di aggiornamento e di accompagnamento al lavoro abbinati al microcredito rappresentano un’opportunità significativa non solo per tutti quei soggetti, quali i beneficiari di ammortizzatori sociali sia in costanza che in assenza di rapporto di lavoro, i percettori di reddito di cittadinanza, i disoccupati, i c.d. “lavoratori fragili” (donne, giovani, disabili ecc.), i working poor e i precari, che incorrono nel rischio di essere esclusi dal mercato del lavoro e di conseguenza a rischio di una vera e propria esclusione sociale, ma anche per i lavoratori occupati, ad eccezione dei titolari di attività d’impresa da più di 24 mesi. In questo contesto si colloca l’azione dell’iniziativa Yes I Start Up Toscana che è volta a favorire l’occupabilità delle persone attraverso processi di formazione/accompagnamento, con particolare attenzione ai giovani e alle donne, che sono i soggetti più penalizzati dalla crisi pandemica, e alle categorie più vulnerabili. In Regione Toscana infatti uno degli obiettivi principali, per sostenere la ripresa socio-economica, è quello di investire sull’occupabilità e sulle competenze delle persone, quale condizione imprescindibile per accompagnare il sistema economico e produttivo nella transizione verde e digitale dell’economia e dare concrete risposte a tutti i lavoratori e le lavoratrici, particolarmente a quelli a rischio di espulsione dal mercato del lavoro, e alle persone con maggiori difficoltà di inserimento nel mondo del lavoro.

A partire dalle positive esperienze nazionali e locali sulla progettazione e l’attuazione di politiche attive del lavoro per l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità, anche la Regione Toscana ha voluto dare attuazione a percorsi di formazione e accompagnamento all’autoimprenditorialità delle categorie target previste dal programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL) e dal Patto per il Lavoro. Ha così stipulato in data 3 maggio 2023 un accordo di cooperazione istituzionale ex art. 15 L. 241/90, art. 5 c.6 del D.Lgs. 50/16, con l’Ente Nazionale per il Microcredito e con l’Agenzia Regionale Toscana per l’impiego (ARTI). Tale accordo, approvato preventivamente con la Deliberazione della Giunta Regione Toscana n. 1169 del 17 ottobre 2022, prevede l’attuazione del progetto denominato “Yes I Start Up - Formarsi per diventare imprenditore/imprenditrice in Toscana” (YISU Toscana).

Il progetto è finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU nell’ambito del PNRR con il Programma GOL e con risorse del Patto per il Lavoro, allo scopo di dare attuazione a percorsi di formazione e accompagnamento all’autoimprenditorialità e all’autoimpiego. Più in particolare, YISU Toscana finanzia attività formative standardizzate, di accompagnamento e supporto alla promozione della cultura d’impresa e finalizzate all’accesso alle diverse misure di agevolazione disponibili a livello italiano e regionale.

YISU Toscana si concretizza quindi in un’attività di formazione e di accompagnamento che consente ai beneficiari di acquisire le conoscenze di base per la creazione e la gestione di un’attività imprenditoriale e/o per l’autoimpiego, con particolare riguardo alla corretta e completa redazione di un business plan finalizzato alla presentazione della domanda di finanziamento.

Il modello che l’ENM e la Regione Toscana stanno realizzando nasce da un lavoro di squadra che ha visto coinvolti gli esperti dell’ENM, i dirigenti e i funzionari del Dipartimento Formazione della Regione e dirigenti e funzionari di ARTI, l’Agenzia Regionale per il Lavoro, che, per circa sei mesi, hanno collaborato in un lavoro di gruppo che ha avuto come obiettivo adattare e migliorare il modello Yes I Start Up secondo le prerogative e le esigenze del territorio. La forte sintonia del gruppo di lavoro che ha lavorato secondo un vero e proprio spirito di partenariato istituzionale ha permesso di progettare un modello di lavoro che per la prima volta coinvolge attivamente una molteplicità di partner istituzionali e privati. Il modello Yes I Start Up avviato in Regione Toscana ha infatti incluso nel processo di attuazione anche la rete regionale dei Centri per l’Impiego. Ciascun CPI trasmette direttamente sul sistema informativo del progetto i dati dei singoli destinatari profilati e interessati ad accedere ai percorsi per l’autoimprenditorialità e lo staff dell’ENM assegna in tempo reale ciascun destinatario ai soggetti attuatori che hanno aderito alla rete Yes I Start Up.

il modello Yes I Start Up Toscana

Da chi è composta la rete dei partner

I percorsi di formazione e accompagnamento sono realizzati dall’Ente Nazionale per il Microcredito attraverso una rete di Soggetti Esecutori / Partner di progetto, selezionati con avviso pubblico rivolto alle sole Agenzie formative già accreditate presso la Regione Toscana, in forma singola o associata.

Tutti i formatori/docenti proposti dalle Agenzie e selezionati da ENM sono ricercatori, professionisti o esperti con esperienza minima triennale nelle materie oggetto del percorso formativo. Inoltre, per uniformare i livelli minimi di erogazione dell’azione formativa e di accompagnamento, tutti i formatori messi a disposizione dai Soggetti Esecutori e valutati idonei da ENM sono tenuti a partecipare a un’azione preliminare di formazione docenti, volta anche ad assicurare adeguati standard di qualità, accrescere l’efficacia degli interventi erogati dai differenti attori sull’intero territorio regionale, sensibilizzare gli attori più prossimi ai destinatari della misura sulle caratteristiche della stessa, sugli obiettivi di risultato associati all’azione formativa e sulla condivisione di buone pratiche.

Chi sono i destinatari e come vengono coinvolti

I destinatari di Yes I Start Up Toscana sono maggiorenni, residenti o domiciliati nella regione Toscana, che rientrano nelle categorie previste dal programma GOL o dal Patto per il Lavoro e più precisamente:

  1. Destinatari di GOL:
  2. beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro: le specifiche categorie di lavoratori sono individuate dalla Legge di Bilancio 2022 (legge n. 234/2021, art. 1, comma 200);
  3. beneficiari di ammortizzatori sociali in assenza di rapporto di lavoro: si tratta in particolare di disoccupati percettori di NASPI e di DIS-COLL;
  4. beneficiari di sostegno al reddito di natura assistenziale: percettori del reddito di cittadinanza;
  5. lavoratori fragili o vulnerabili: giovani NEET (meno di 30 anni), donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità, lavoratori maturi (55 anni e oltre);
  6. disoccupati senza sostegno al reddito: disoccupati da almeno sei mesi, altri lavoratori con minori opportunità occupazionali (giovani e donne, anche non in condizioni di fragilità), lavoratori autonomi che cessano l’attività o con redditi molto bassi;
  7. lavoratori con redditi molto bassi (i cosiddetti working poor): il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo sia inferiore alla soglia dell’incapienza secondo la disciplina fiscale.

  1. Destinatari del Patto per il Lavoro:
  2. disoccupati esclusi dal Programma GOL;
  3. lavoratori occupati, a eccezione dei titolari di attività d’impresa da più di 24 mesi.

Il ruolo dei CPI

A tutti è preliminarmente richiesto un percorso di assessment e di orientamento specialistico presso il Centro per l’impiego (CPI); in questa sede, l’utente può manifestare interesse verso l’attività formativa YISU e aderire al progetto. Una volta che l’utente viene attribuito dal CPI al progetto YISU e quindi indirizzato a ENM tramite interscambio tra piattaforme informatiche (ARTI e ENM), segue un breve colloquio illustrativo da parte di ENM che conduce all’iscrizione in uno dei percorsi formativi in partenza o, all’opposto, al rinvio al CPI, in caso di manifesta volontà di non prendere parte all’attività formativa proposta.

Il percorso formativo

Il percorso formativo ha una durata di 100 ore, in aule da minimo 5 a massimo 12 discenti, ed è articolato in due fasi:

Fase A: Percorso formativo collettivo di base della durata di 60 ore da erogarsi in piccoli gruppi da un minimo di 5 partecipanti a un massimo di 12 partecipanti, articolato in 11 Unità Didattiche e 24 Moduli, basato su elementi pratici, in grado di mettere in condizione i beneficiari di organizzare in maniera compiuta la propria idea di impresa, formalizzandola in un business plan rispondente ai criteri di valutazione degli enti responsabili delle misure agevolative;

Fase B: Percorso individuale di accompagnamento e di assistenza tecnico-specialistica, sia per singolo utente che per piccole aule con un massimo di 3 allievi, della durata di 40 ore, articolato in 5 Unità Didattiche e 14 Moduli, per l’approfondimento delle tematiche inerenti alla creazione d’impresa e l’accesso alle misure di agevolazioni nazionali e/o regionali, inclusa anche la redazione del piano economico finanziario previsionale e l’eventuale redazione della domanda per l’accesso a un eventuale finanziamento.

Il percorso, comprensivo delle 2 fasi, è realizzato in presenza e/o in modalità FAD sincrona mediante il sistema informativo di ENM. In particolare, è realizzata in presenza almeno la prima unità didattica di ogni Fase (Fase A e Fase B). Tuttavia, nel caso di comprovate impossibilità oggettive, anche imprevedibili e sopravvenute, valutate caso per caso da ENM, è possibile per i singoli allievi di effettuare l’intero percorso formativo in modalità FAD sincrona.

Il conseguimento dell’attestato finale (attestazione di seconda parte) del percorso è comunque subordinato alla frequenza di almeno il 70% del monte ore complessivo

Qual è lo stato di attuazione al 18 marzo 2024

Il progetto YISU Toscana prende avvio il 17 luglio 2023, con la pubblicazione dell’avviso pubblico ENM volto alla candidatura dei Soggetti Esecutori (SE). A tale invito hanno risposto 18 agenzie formative, già accreditate presso la Regione Toscana, tutte processate e valutate positivamente da ENM: con 16 è stata firmata la convenzione con ENM e sono attivi sulla piattaforma per la gestione dei percorsi formativi, mentre per altri 2 sono ancora in corso le procedure di firma della convenzione, come riassunto nella tabella 1.

I 16 Soggetti Esecutori attivi dispongono di 64 docenti accreditati e formati ad hoc per la realizzazione dei percorsi YISU.

A partire dal 14 dicembre 2023 e fino al 18 marzo 2024 sono affluiti dal sistema informatico “IDOLARTI” di Regione Toscana alla piattaforma di gestione ENM i nominativi di 261 potenziali allievi. Di questi, 34 sono stati annullati - sia direttamente dal CPI (7), sia dall’ENM a seguito di colloquio informativo ovvero perché irrintracciabili (27) – mentre altri 4 si sono ritirati durante la formazione.

Al netto di ritiri e annullamenti, alla data del 18 marzo 2024 risultano in trattamento 223 persone, che si possono suddividere in tre diversi gruppi o tipologie, come riassunto nella tabella 2.

Si può così osservare che:

  • i beneficiari del “Patto per il lavoro” superano di gran lunga quelli del “Programma GOL”;
  • le donne prevalgono rispetto agli uomini;
  • considerando il complesso dei nominativi pervenuti dal sistema “IDOLARTI” - al netto di quanti hanno rifiutato la formazione YISU in sede di colloquio informativo o sono irreperibili, di quanti sono stati annullati dai CPI e di quanti si sono ritirati - gli allievi attualmente inseriti in corsi di formazione YISU conclusi o in svolgimento sono il 48% del totale disponibili (in valori assoluti 107 su 223).

Il 20 dicembre 2023 è stato avviato il primo percorso YISU Toscana e, riassumendo, attualmente sono partiti 11 progetti formativi per complessivi 107 discenti, con una media di 9,7 allievi per corso.

La tabella 3 riepiloga lo stato di attuazione dei corsi al 18 marzo 2024

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