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Giuseppe Di Gesù
Agente Territoriale - Progetto Yes I Startup Sicilia

L’intelligenza artificiale nel marketing del piccolo imprenditore:

come sfruttarla al meglio

Nell’era digitale attuale, l’intelligenza artificiale (IA) rappresenta un’innovazione cruciale per le imprese di ogni dimensione. Per i futuri imprenditori, specialmente coloro che frequentano i corsi “Yes I Start Up Sicilia e Toscana”, comprendere come sfruttare l’IA per il marketing può fare la differenza nel successo della loro attività. Questo articolo esplorerà l’importanza dell’IA nel marketing per le piccole imprese e fornirà una guida pratica su come implementarla efficacemente.

L’IA consente di analizzare enormi quantità di dati in modo rapido ed efficiente, permettendo alle piccole imprese di ottenere informazioni preziose sui propri clienti. Attraverso algoritmi di machine learning, è possibile segmentare il mercato, prevedere comportamenti di acquisto e personalizzare le campagne di marketing. Questo migliora l’efficacia delle strategie di marketing e permette anche di ottimizzare le risorse e ridurre i costi.

Uno dei principali vantaggi dell’IA è la capacità di migliorare l’esperienza del cliente. Strumenti di IA, come i chatbot, possono fornire assistenza 24/7, rispondendo alle domande dei clienti e risolvendo problemi in tempo reale. Questo livello di supporto aumenta la soddisfazione del cliente e può anche contribuire a fidelizzare la clientela. Inoltre, l’IA può analizzare il feedback dei clienti e fornire raccomandazioni personalizzate, creando un’interazione più significativa e mirata.

L’automazione delle campagne di marketing è un altro aspetto fondamentale dell’IA. Piattaforme come HubSpot e Marketo utilizzano l’IA per automatizzare l’invio di email, la gestione dei social media e la creazione di contenuti personalizzati, permettendo alle piccole imprese di mantenere una presenza costante online senza dover dedicare risorse significative. L’automazione consente anche di monitorare le performance delle campagne in tempo reale e apportare modifiche rapide per migliorare i risultati.

Un’altra area in cui l’IA può fare una grande differenza è l’analisi predittiva. Utilizzando dati storici e modelli statistici, l’IA può prevedere le tendenze future e aiutare le imprese a prendere decisioni informate. Ad esempio, può aiutare a determinare il momento migliore per lanciare una campagna promozionale o identificare i prodotti che avranno maggiore successo. Questo tipo di insight può essere fondamentale per le piccole imprese che devono massimizzare ogni opportunità di mercato.

Per implementare l’IA nel marketing, le piccole imprese devono iniziare con una chiara comprensione dei propri obiettivi e delle risorse disponibili. È essenziale scegliere gli strumenti giusti che si adattino alle proprie esigenze specifiche. Le piattaforme di IA variano notevolmente in termini di funzionalità e costi, quindi è importante fare una ricerca approfondita e, se possibile, avvalersi di consulenze esperte.

Un approccio pratico è iniziare con progetti pilota di piccola scala per testare l’efficacia dell’IA nelle diverse aree del marketing. Questo permette di raccogliere dati e valutare i risultati prima di effettuare investimenti significativi. Inoltre, la formazione continua è cruciale. Gli imprenditori devono mantenersi aggiornati sulle ultime tendenze e sviluppi dell’IA per sfruttare al meglio le nuove opportunità.

Ma come può il piccolo imprenditore che intende approcciarsi al mondo del digital marketing sfruttare l’intelligenza artificiale non avendo però le giuste nozioni? La prima cosa da sapere è che l’IA ha un grande potenziale, ma bisogna spingere sulle giuste leve per poter far si che ci dia il risultato atteso. Dobbiamo considerare l’IA come il nostro primo apprendista e noi il datore di lavoro. Un apprendista che imparando da noi, riuscirà a trovare nel brevissimo tempo le giuste soluzioni per la nostra attività, già perché l’IA nella sua nuova evoluzione, inizia ad imparare da noi stessi, ogni volta che dialoghiamo con lei e gli diamo nuovi input, imparando a conoscere la nostra attività ed il nostro modo di operare.

Diventa quindi di fondamentale importanza fornire i giusti input all’IA per poter ricevere le giuste risposte. Utilizzando ChatGPT, un errore comune è quello di pensare che l’IA possa fare tutto da solo, partendo semplicemente da una banale richiesta “Ciao chat, scrivimi 10 post per i social per la mia attività”. Mai frase fu più sbagliata di questa, perché, come detto in precedenza, dobbiamo istruirla e dobbiamo metterla in condizione di poter lavorare, proprio come un apprendista.

Un prompt più corretto, sarà quindi quello in cui interloquiremo con l’IA, chiarendo sia a lei, che ancor prima a noi stessi, cosa vogliamo ottenere dai nostri post sui social. La richiesta che andremo a fare sarà quindi: “Ciao Chat, voglio che tu mi dia 10 post da utilizzare sui social per la mia attività di marketing. Mi occupo di (inserire la propria attività con una breve descrizione) e voglio raggiungere il maggior numero di clienti per promuovere la mia attività. Ponimi almeno 20 domande su: il mio business, clienti, audience e tutto questo in modo da completare al meglio delle tue possibilità questo task”. Ecco quindi che chatGPT ci farà venti domande per conoscere meglio il nostro modello di business e quali sono le nostre esigenze/richieste. Ci chiederà quindi qual è la nostra missione o scopo principale come azienda, in che settore operiamo, da quanto tempo il nostro business è attivo, qual è il nostro prodotto o servizio principale, qual è il nostro pubblico target principale in base a informazioni demografiche, come età, genere, ubicazione.

L’intelligenza artificiale di ChatGPT ci proporrà anche domande più specifiche, come quali saranno le principali call to action (CTA) che desidereremo utilizzare nelle nostre comunicazioni o quali saranno le attività o gli eventi futuri che potrebbero essere rilevanti per il tuo business e dovrebbero essere menzionati nei copy, e altre domande. Una volta che avremo risposto alle domande l’IA inizierà a svolgere il suo lavoro e ci fornirà i nostri venti post da utilizzare sui social.

L’intelligenza artificiale offre alle piccole imprese strumenti potenti per migliorare il loro marketing e attrarre nuovi clienti. Dall’analisi dei dati alla personalizzazione delle campagne, fino all’automazione e all’analisi predittiva, l’IA può trasformare il modo in cui le piccole imprese operano e competono sul mercato. Per i futuri imprenditori, comprendere e adottare queste tecnologie può rappresentare un vantaggio competitivo decisivo.

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