YES I START UP TOSCANA: BILANCIO E PROSPETTIVE

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Il progetto “Yes I Start Up - Formarsi per diventare imprenditore/imprenditrice in Toscana” (YISU Toscana) nasce da un accordo di cooperazione istituzionale (ex art. 15 L. 241/90), tra Ente Nazionale per il Microcredito, Regione Toscana e Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego (ARTI), stipulato in data 3 maggio 2023 a seguito della Deliberazione della Giunta Regione Toscana n. 1169 del 17 ottobre 2022.

Il progetto è finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU nell’ambito del PNRR con il Programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori (GOL) e con risorse del Patto per il Lavoro, allo scopo di dare attuazione alla promozione della cultura d’impresa attraverso percorsi di formazione, di accompagnamento e di supporto all’autoimprenditorialità e all’autoimpiego, finalizzati all’eventuale accesso a misure di agevolazione disponibili a livello italiano e regionale per la creazione d’impresa.

Più in particolare, con tale iniziativa la Regione Toscana investe sull’occupabilità e sulle competenze delle persone, offrendo una concreta possibilità di occupazione autonoma alle categorie più vulnerabili previste sia dal programma GOL, sia dal Patto per il Lavoro, particolarmente quelle a rischio di esclusione dal mercato del lavoro e con maggiori difficoltà di inserimento, quali: beneficiari di ammortizzatori sociali (sia in costanza che in assenza di rapporto di lavoro), percettori di reddito di cittadinanza, disoccupati senza sostegno, “lavoratori fragili” (donne, giovani NEET, over 55 anni, persone con disabilità), working poor, precari, ma anche lavoratori occupati, ad eccezione dei titolari di attività d’impresa da più di 24 mesi.

YISU Toscana si concretizza quindi in un’attività di formazione e di accompagnamento che consente a tali beneficiari di acquisire le conoscenze di base per la creazione e la gestione di un’attività imprenditoriale e/o per l’autoimpiego, comprese le competenze digitali, fino alla corretta e completa redazione di un business plan finalizzato alla presentazione della domanda di finanziamento.

L’ENM è il soggetto attuatore esterno di Regione Toscana e provvede a regolare tutti i rapporti di partenariato e di collaborazione con la rete dei Soggetti Esecutori, ai quali è demandata l’azione formativa territorializzata, svolgendo un’attività di coordinamento e gestione nonché un’attività di supervisione e supporto, al fine di garantire l’avvio delle aule formative, fornendo a tutti i partner coinvolti gli strumenti informatici, gestionali e formativi per la realizzazione delle attività.

Più precisamente ENM mette a disposizione un modello, già valorizzato a livello nazionale, che si basa su un Sistema Informativo Integrato per gestire tutti i processi di attuazione in modalità completamente informatizzata, eliminando l’uso della carta, semplificando e rendendo altamente efficienti tutte le procedure. Il Sistema Informativo Integrato con la piattaforma FAD sincrona consente, infatti, sia l’accreditamento dei Soggetti Esecutori e dei loro docenti, sia la gestione e l’erogazione dei corsi di formazione, fino al monitoraggio, verifica e rendicontazione dei singoli corsi, sia l’interoperabilità con altre piattaforme per scambio di dati, informazioni e comunicazioni.

Il modello che l’ENM e la Regione Toscana stanno implementando discende direttamente dal modello YISU nazionale realizzato da ENM dal 2018 al 2022, riconosciuto buona prassi comunitaria dal Comitato di sorveglianza del PON IOG 2019, nonché inserito dall’OCSE tra i modelli di riferimento europei sull’autoimprenditorialità. Tuttavia, con l’obiettivo di migliorare il modello adattandolo alle specifiche esigenze del territorio toscano ed alle prerogative dei programmi che lo finanziano, è stato costituito un gruppo di lavoro tra gli esperti dell’ENM ed i dirigenti e i funzionari del Dipartimento Formazione della Regione e dell’agenzia regionale per il lavoro ARTI.

Dal lavoro congiunto di tale team ne è scaturito un modello ancora più articolato che, per la prima volta, coinvolge le strutture pubbliche regionali deputate all’incontro tra domanda e offerta di lavoro e alla promozione di interventi di politica attiva del lavoro. Il modello Yes I start Up attuato in Regione Toscana ha, infatti, incluso nel processo di attuazione anche i Centri per l’Impiego regionali (CPI) i quali - dopo un percorso di assessment e di orientamento specialistico dei destinatari interessati ad accedere ai percorsi per l’autoimprenditorialità - attraverso il sistema informativo “IDOLARTI”, trasmettono i dati dei potenziali allievi direttamente al sistema informativo del progetto, tramite interscambio tra piattaforme informatiche (ARTI e ENM). Di conseguenza, lo staff dell’ENM, a seguito di ulteriore colloquio illustrativo, assegna in tempo reale ciascun destinatario all’iscrizione in uno dei percorsi formativi in partenza o, all’opposto, lo rinvia al CPI in caso di manifesta volontà di non prendere parte all’attività formativa proposta.

Un’altra specificità del modello YISU Toscana riguarda la rete dei Soggetti Esecutori / Partner di progetto, di cui possono far parte solo le Agenzie formative già accreditate presso la Regione Toscana (ai sensi della Delibera n.1407/2016 e ss.mm.ii.), in forma singola o associata, che dispongano di docenti con esperienza minima triennale nelle materie oggetto del percorso formativo i quali, una volta accreditati, sono tenuti a partecipare ad un’azione preliminare di formazione volta ad assicurare adeguati standard di qualità, uniformare i livelli minimi di erogazione dell’azione formativa e di accompagnamento e quindi ottimizzare le varie attività formative attraverso gli strumenti messi a disposizione da ENM (dispense, tutorial, materiali formativi e di approfondimento).

Il percorso formativo ha una durata di 100 ore, in aule da minimo 5 a massimo 12 discenti, nelle quali il beneficiario viene accompagnato, dall’Ente Nazionale per il Microcredito e dai Soggetti Esecutori che erogano la formazione, a saper riconoscere e sviluppare le proprie attitudini imprenditoriali e formato sulle nozioni generali di management d’impresa, su nozioni digitali di base connesse all’attività imprenditoriale e informato sulla rete degli attori istituzionali e sugli strumenti utili per fare impresa. Più in particolare, il percorso formativo è articolato in due fasi:

Fase A: Percorso formativo collettivo di base, della durata di 60 ore, da erogarsi in piccoli gruppi da un minimo di 5 partecipanti ad un massimo di 12 partecipanti, articolato in 11 Unità Didattiche e 24 Moduli, basato su elementi pratici, in grado di mettere in condizione i beneficiari di valutare e organizzare in maniera compiuta la propria idea di impresa, formalizzandola in un business plan rispondente ai criteri di valutazione degli enti responsabili delle misure agevolative;

Fase B: Percorso individuale di accompagnamento e di assistenza tecnico-specialistica, sia per singolo utente che per piccole aule con un massimo di 3 allievi, della durata di 40 ore, articolato in 5 Unità Didattiche e 14 Moduli, per l’approfondimento delle tematiche inerenti alla creazione d’impresa e l’accesso alle misure di agevolazioni nazionali e/o regionali, inclusa anche la redazione del piano economico finanziario previsionale e l’eventuale redazione della domanda per l’accesso ad un eventuale finanziamento.

Il percorso, comprensivo delle 2 fasi, è realizzato in presenza e/o in modalità FAD sincrona mediante il sistema informativo di ENM. In particolare, è realizzata in presenza almeno la prima unità didattica di ogni Fase (Fase A e Fase B). Tuttavia, nel caso di comprovate impossibilità oggettive, anche imprevedibili e sopravvenute, valutate caso per caso da ENM, è possibile per i singoli allievi di effettuare l’intero percorso formativo in modalità FAD sincrona.

Il conseguimento dell’attestato finale (attestazione di seconda parte) del percorso è comunque subordinato alla frequenza di almeno il 70% del monte ore complessivo.

Bilancio dell’esperienza ad ottobre 2024

Con la pubblicazione dell’Avviso pubblico di ENM del 17 luglio 2023 per la selezione dei Soggetti Esecutori (SE) prende avvio il progetto YISU Toscana ed attualmente sono 17 le agenzie autorizzate con le quali è stato concluso l’iter di firma della convenzione e attive sulla piattaforma ENM per la gestione dei percorsi formativi, con 92 docenti accreditati e formati ad hoc per la realizzazione dei corsi Yes I Start Up.

A partire dal 14 dicembre 2023 sono affluiti dal sistema informatico “IDOLARTI” di Regione Toscana alla piattaforma di gestione ENM i primi nominativi di potenziali allievi, cosicché il 20 dicembre 2023 è stato possibile avviare il primo percorso YISU Toscana.

Fino al 31 ottobre 2024 sono 484 i potenziali allievi che il sistema di Regione Toscana ha trasferito al sistema di ENM, secondo la progressione mensile riassunta nel seguente grafico:

Dei complessivi 484 potenziali allievi pervenuti al 31 ottobre 2024, 121 sono stati annullati - sia direttamente dai CPI (25), sia dall’ENM a seguito di colloquio informativo ovvero perché irrintracciabili (96) – ed altri 24 si sono ritirati durante la formazione. Dei restanti 339, sono ancora in trattamento (colloqui in corso) 30 persone, mentre 309 sono stati avviati a formazione. Più precisamente sono giunti a conclusione 28 corsi con 254 allievi, un altro con 7 allievi è in via di conclusione (Fase B, ultime 40 ore), mentre altri 5 progetti formativi, con 48 allievi, sono in Fase A (prime 60 ore), come di seguito schematizzato:

L’obiettivo progettuale iniziale di formare, entro la fine del 2025, 435 persone residenti e/o domiciliate in Toscana, di cui 290 a valere sul Programma GOL e 145 a valere sul Patto per il lavoro, è stato ampliato nel febbraio 2024 con la DGRT n. 168/2024, che destina ulteriori risorse a valere sul Patto per il lavoro al progetto YISU Toscana, prevedendo la formazione di ulteriori 480 utenti, portando così l’obiettivo complessivo a 915 persone formate, di cui sempre 290 in quota GOL (entro il 2025) e 625 in quota Patto.

A fronte di tale obiettivo, si può quindi concludere che, dopo 10 mesi di attuazione, considerando sia le persone formate sia quelle ancora in formazione, è stato realizzato circa 1/3 del complessivo (309/915). Distinguendo infine tra GOL e Patto, nel primo caso è stato attuato il 40% circa mentre nel secondo caso il 31%.

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